Il diritto di rettifica serve anche ad attuare il principio di esattezza: qualora i dati siano errati, obsoleti o incompleti (anche semplicemente perché è passato del tempo, e le informazioni cambiano), si ha il diritto di riportarlo allo stato corretto e completo.
Nel caso che i dati siano stati comunicati ad altri, i dati rettificati devono essere comunicati a tali destinatari perché li correggano a loro volta (a meno che ciò sia impossibile o sproporzionato).
ATTENZIONE: distinguendo tra dati oggettivi o soggettivi (per esempio: giudizi o valutazioni), risulta evidente che il diritto di rettifica è applicabile solo ai primi.
LabPrivacy RIPRODUZIONE RISERVATA. Ne è consentito un uso parziale, previa citazione della fonte.